La Sicilia, 20 maggio 1978:
Conferenza stampa a Firenze del maggiore "esperto" della materia
Hynek: "gli UFO vanno presi sul serio"
Sessantamila segnalazioni di cui almeno il dieci per cento sono da considerare attendibili - "impossibile negare l'esistenza di altre intelligenze" - Il voltafaccia del presidente Carter
"Se ho deciso, come scienziato, di interessarmi degli UFO, è perché mi sono convinto che l'ufologia potrebbe rappresentare una rivoluzione simile a quelle provocate dalle scoperte fatte da Galilei e da Einstein". La dichiarazione è di Allen Hynek, direttore del centro ricerche astronomiche dell'Università statunitense dell'Illinois, considerato il maggiore "esperto" mondiale di ufologia. L'ha fatto durante un'affollata conferenza stampa, stamani, prima dell'apertura del sesto congresso nazionale dei gruppi di ricerca de "il giornale dei misteri" nel quale sarà uno dei relatori.
Rispondendo alle varie domande il prof. Hynek ha detto di essersi convertito all'ufologia, dopo un iniziale scetticismo, sulla base di una statistica sempre crescente di casi interessanti. Nel centro da lui creato sono già state raccolte sessantamila segnalazioni delle quali, almeno il dieci per cento, sono considerate attendibili. Hynek inoltre, come astronomo, ha collaborato per molti anni con l'aeronautica militare statunitense e ha avuto la possibilità di ascoltare numerose testimonianze, tra cui quelle di piloti, astronauti, poliziotti.
"non bisogna dimenticare - ha spiegato - che esistono stelle e sistemi solari molto più antichi dei nostri, per cui è impossibile negare, per principio, l'esistenza di altre intelligenze".
Il prof. Hynek ha aggiunto che negli avvistamenti il rapporto è di tre a uno a favore degli uomini; ha annunciato di avere per due volte, in Canada e su un aereo, visto personalmente degli oggetti volanti non identificati, e ha sostenuto che gli UFO diverranno, comunque, una nuova teologia.
L'astronomo statunitense ha poi voluto pubblicamente lanciare una sfida al presidente Carter. "durante la campagna elettorale - ha detto - annunciò che avrebbe fatto pubblicare il rapporto della CIA sugli UFO. Poi lo Stato maggiore del suo paese non ha dato il consenso. La CIA è stata citata in Tribunale per questo: se, come si dice, tale rapporto non contiene notizie importanti, non si capisce perché non debba essere rivelato. Se, invece, ci sono dati interessanti, è giusto che si conoscano".
Sempre replicando alle numerose domande, Hynek ha detto che nel settore degli UFO non esiste una collaborazione con altri Paesi e in particolare con l'URSS, ma che c'è qualche iniziativa per sollecitare l'ONU a interessarsene, e ha sostenuto di non credere a u complotto dei servizi segreti perché troppo numerosi sono gli avvistamenti che corrispondono.
Riferendosi alla consulenza scientifica da lui data per il film "incontri ravvicinati del terzo tipo", il prof. Hynek ha precisato che un film viene sempre fatto per divertire, ma che in questo caso ha avuto anche un effetto positivo sul grande pubblico su un argomento che sta suscitando sempre maggiore interesse .
[Modificato da salvoforesta 09/06/2009 15:55]