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Continua il disclosure project...

Ultimo Aggiornamento: 31/01/2009 22:03
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29/01/2009 19:06

Eh si, il progetto continua ancora...cosa ci aspetterà quest'anno non si sa, ma è qualcosa di grosso...molte cose sono messe nei punti giusti per quanto riguarda l'Ufologia. Tanto per iniziare, l'insediamento di Obama, che renderà facile il lavoro per il FOIA, e per i vari segreti di Stato, poi le continue dichiarazioni e continui dossier declassificati sugli UFO, poi l'editoriale di Roberto Pinotti (presidente centro ufologico nazionale) riguardo documenti segreti in suo possesso che confermerebbero l'esistenza extraterrestre sulla Terra, e che il governo li tiene nascosti da oltre 50 anni. Ed ora continuano le sfilze di notizie riguardo documenti declassificati, esopolitica, x-files e compagnia bella.

"Politico inglese promette di far divulgare "tutti i segreti sugli UFOs"

Sarà la solita promessa di marinaio? Chissà, resta il fatto che il leader del Partito Conservatore britannico, David Cameron, ha dichiarato (garantendo personalmente) di far togliere il segreto ai “files” sugli UFOs. Ha inoltre dichiarato che questa declassificazione sarà “totale e franca”. Questa presa di posizione è stata presa durante una delle regolari riunioni a cui ha partecipato il politico. In una di queste, tenutasi a Newcastle e incentrata sugli UFOs e la vita intelligente nello spazio, ha dichiarato: “Sono convinto che siamo visitati da forme di vita provenienti dallo spazio esterno e una di queste è Peter Mandelson”. Naturalmente la citazione su Mandelson era a mò di simpatico sfottò, visto che Mandelson è un esponente politico britannico, appartenente al Partito Laburista e attualmente è Ministro alle Attività Produttive del governo diretto da Gordon Brown. Riuscirà in questo Cameron dove molti politici sono falliti in passato?

Fonte di informazione (in inglese) su www.thesun.co.uk/sol/homepage/news/ufos/article2174996.ece

CUT-CentroUfologicoTaranto
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30/01/2009 23:06

Interessante... Certo gli UFO in questo periodo vanno molto di moda in Inghilterra, e considerato quanto consenso attirino nell'opinione pubblica potrebbe essere allettantte per un politico far leva anche su questo argomento...
Comunque in generale io penso che un uomo da solo, per quanto potente, non possa fare nulla contro il cover-up. Anche molti Presidenti degli Stati Uniti hanno fatto promesse simili in campagna elettorale, ma poi hanno dovuto scontrarsi col muro di "omertà" e con gli enormi interessi che circondano questo tema... Però, se a volerlo non è un singolo uomo potente ma tanti uomini potenti, che magari hanno cominciato a rendersi conto dell'impossibilità di tenere nascosto tale problema per sempre, allora forse le dichiarazioni di singoli politici possono in realtà far parte di una "strategia della rivelazione" tesa a portare un po' per volta alla verità...
E negli ultimi tempi ci sono elementi che fanno ben sperare, viste le sistematiche e continue "aperture degli archivi" da parte di vari governi (ultimissima la Danimarca) e le dichiarazioni sempre più pesanti di uomini influenti (vedi Edgar Mitchell e chi per lui...).
Forse la strada che stiamo prendendo è proprio questa, o forse no, chissà... [SM=g27988]
31/01/2009 02:41

Hmm, hmm, sono assolutamente d'accordo. Io comunque vorrei valutare un'altro aspetto: ma fanno parte anche loro del cover-up...si o no? E un'altra manovra tattica del famigerato gruppo segreto alla MJ12, oppure sono assolutamente estranei alla vicenda? Non dimentichiamoci poi le affermazioni del dottor. Steven Greer, affermando che i maggiori potenti sono ben tenuti sotto controllo mentale, per fermali appena in tempo, sicché sono pericolosi...vedi per esempio questa iniziativa...e direi che è pure logico. Anche se su Greer stesso ci sarebbe a starci a parlare allungo...ma ho fiducia in lui, del resto la sua propaganda del disclosure project va avanti da diversi anni, portando ottimi documentazioni e testimonianze!
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31/01/2009 12:37

Re:
AlessandroCacciatore, 31/01/2009 2.41:

Hmm, hmm, sono assolutamente d'accordo. Io comunque vorrei valutare un'altro aspetto: ma fanno parte anche loro del cover-up...si o no? E un'altra manovra tattica del famigerato gruppo segreto alla MJ12, oppure sono assolutamente estranei alla vicenda? Non dimentichiamoci poi le affermazioni del dottor. Steven Greer, affermando che i maggiori potenti sono ben tenuti sotto controllo mentale, per fermali appena in tempo, sicché sono pericolosi...vedi per esempio questa iniziativa...e direi che è pure logico. Anche se su Greer stesso ci sarebbe a starci a parlare allungo...ma ho fiducia in lui, del resto la sua propaganda del disclosure project va avanti da diversi anni, portando ottimi documentazioni e testimonianze!




Allora, se vogliamo fare riferimento a quello che sostiene Steven Greer (fermo restando tutti i dubbi che avvolgono la sua persona), il cosiddetto "governo ombra" dovrebbe essere costituito da diversi gruppi di persone appartenenti alle varie élite di potere americane, come le industrie aerospaziali, i petrolieri, le lobbies della finanza e simili, con l'appoggio fondamentale delle agenzie di intelligence e dei militari. All'interno di questi gruppi, però, non tutti la penserebbero allo stesso modo circa il cover-up: ci sarebbe una grossa fetta favorevole a rendere questi argomenti di pubblico dominio ed un'altra, quella più conservatrice, ma anche più pericolosa, che invece vuole mantenere il segreto a tutti i costi. Questa fazione sarebbe anche quella che detiene il controllo delle tecnologie derivate da retroingegneria aliena, dunque avrebbe uno strumento molto potente per mantenere l'ordine. Secondo quello che Greer scrive nel suo libro "Hidden Truth, Forbidden Knowledge", sarebbe successo più volte che alcuni governanti di altri Paesi avessero manifestato l'intenzione di rivelare la verità sugli ET. A questo punto sarebbero intervenute delle "cellule" specializzate nella simulazione di rapimenti alieni, prelevando su veicoli di riproduzione aliena gli ignari governanti e minacciandoli di ritorsioni se avessero proseguito sulla loro strada. A questo punto i suddetti governanti, spaventati a morte dall'esperienza traumatica, si convincevano che gli alieni fossero contrari alla disclosure e sviluppavano nei loro confronti un odio viscerale che li avvicinava alle posizioni del "goveno ombra", favorendo così i suoi perversi piani. Greer arriva a sostenere una cosa che mi ha fatto accapponare la pelle: i più esaltati membri della cabala non agirebbero così solo per sete di potere o di denaro, ma a causa della loro visione cristiano-escatologica delle cose, che li porta ad essere fermamente convinti dell'imminenza della fine del mondo e del ritorno di Cristo sulla terra, dunque in quest'ottica deformata chissenefrega se il mondo va a rotoli, anzi si adoperano per accelerare la fine dei tempi, o qualcosa del genere... [SM=g27993]
Io non so se Steven Greer sia affidabile come persona, certamente è uno che le spara molto grosse, però credo che in ogni caso i testimoni del Disclosure Project vadano presi in seria considerazione. Non credo che Greer sia un millantatore che agisce per la gloria personale, semmai il dubbio è che possa far parte di un'operazione di intelligence volta a scoprire le falle nel sistema del cover-up e a riunire più "insiders" possibili per poi screditarli con le sue affermazioni esagerate e il suo comportamento da guru new-age... Tuttavia in questo caso lo scopo principale sarebbe proprio quello di far emergere testimonianze vere, magari mischiandole alle false, per affossare il tutto e renderlo poco credibile, quindi secondo me sarebbe un errore ritenere tutto falso a priori.
In ogni caso io non credo che necessariamente chi si esprime pro-ufo sia parte del cover-up, però se dice quello che dice è perché va bene a chi dirige i giochi. Per esempio se le affermazioni di Edgar Mitchell hanno avuto tanta risonanza è secondo me perché gli hanno lasciato dire quello che ha detto, sennò nessuno ne avrebbe mai saputo nulla (anche perché Mitchell è sempre stato pro-ufo, non è una novità, ma le sue ultime dichiarazioni sono suonate come una rivelazione incredibile...).
Io sarò fose un inguaribile ottimista, ma la mia speranza è che, tra quelli che controllano questa roba, ci sia gente con un po' di sale in zucca in grado di capire che non si può andare avanti in eterno con questa farsa, che prima o poi la situazione sfuggirà loro di mano (ad esempio se gli alieni decidessero di mostrarsi per loro iniziativa), dunque è meglio correre ai ripari e levarsi questo peso dal groppone prima di rischiare il caos e l'anarchia totale...
31/01/2009 22:03

Eh si, proprio così. Comunque se gli alieni prendono la decisione di finirla con questa storia, tanto facile, alla fine basta manifestarsi con i loro dischi volanti sopra i cieli di ogni parte del mondo...e il gioco è finito. Questo non avviene perchè ancora hanno un qualcosa da fare...non è ancora il momento, e non se la sentono di farlo...devono probabilmente ancora finire le loro cose! Poi quando si decideranno...lo faranno senza problemi...sia se la cabala sia favorevole o no...di sicuro non possono fermarli.
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